Movimento terra

Il movimento terra costituisce una fase essenziale in ogni progetto di costruzione e sviluppo infrastrutturale.

Questo insieme di attività, che include scavi, sbancamenti e livellamenti del terreno, rappresenta il primo passo nell’ambito di un cantiere edile, nei progetti industriali e nelle operazioni agricole. Sebbene in passato queste attività potessero essere considerate di importanza secondaria, oggi rivestono un ruolo critico, richiedendo una stretta conformità alle normative ambientali e di sicurezza.

ATTIVITÀ DI MOVIMENTO TERRA

Rimozione di terreno o materiali in natura e non, per creare spazi necessari per le fondamenta degli edifici o per altre infrastrutture, manufatti, condotte, etc, e possono suddividersi in:

Sbancamenti
Rimozione di importanti quantità di materiale, terreno in natura e non necessarie per creare nuove opere.
Scavi a sezione obbligata
Scavi di dimensioni ridotte, effettuati solitamente in presenza di opere preesistenti da mantener, e che necessitano di particolare attenzione durante le fasi di lavoro.
Livellamenti
Creazione di una superficie pianeggiante o secondo le necessarie pendenze e livellette attraverso la redistribuzione del terreno, rendendo l’area idonea per la costruzione o comunque per l’utilizzo previsto (ad esempio per la coltivazione terreni).
Compattazione del terreno
Utilizzo di macchine specializzate per comprimere il terreno, aumentandone la densità e la stabilità.
Smaltimento delle terre di scavo
Trasporto e destinazione corretta dei materiali di scavo, rispettando le normative ambientali vigenti.
Controllo dell’erosione
Implementazione di misure preventive per proteggere il terreno dalla perdita di strati superficiali dovuta all’erosione.